L’ipertensione (sbalzi di pressione) - nell’ 89% dei casi uccide il paziente nel sonno! 1,54 milioni di infarti nel 2016 anni! Come salvarsi dalla morte per via di sbalzi di pressione con lo sconto del 50% - Intervista con il primario dell’Istituto di Cardiologia

Introduzione: Gli infarti e gli ictus per via della pressione — sono la causa di quasi il 70% di tutte le morti al mondo. Sette persone su dieci muoiono per via di ostruzioni nelle arterie del cuore o del cervello. La causa è sempre praticamente la stessa, gli sbalzi di pressione dovuti all’ipertensione. L’"Assassino silenzioso", come lo hanno definito i cardiologi, ogni giorno si porta via diverse vite. Oggi pubblicheremo un’intervista con il primario dell’Istituto di Cardiologia che ci racconterà cosa fare se avete sbalzi di pressione e non volete morire nel sonno.

Eleonora Vitale
Dottoressa di scienze mediche, professore di scienze mediche, direttrice dell’Istituto di Cardiologia
Stage lavorativo - 25 anni

Corrispondente: "Dottoressa Vitale, Ci potrebbe illustrare qualche statistica riguardante le morti per sbalzi di pressione in Italia?"

Dottoressa Vitale: Non è un segreto per nessuno che le malattie del sistema cardiovascolare sono i leader mondiali tra le malattie per la quantità di vite che spendono. L’ipertensione (sbalzi di pressione) è la causa principale di infarti ed ictus, tra le malattie del sistema cardiovascolare. Ovviamente anche altre malattie di questo tipo hanno pessimi effetto sull’organismo, ma è proprio l’ipertensione assieme ai problemi che comporta che solitamente porta le persone all’altro mondo .

Se vogliamo parlare di dati statistici,circa il 77-78% delle morti cosiddette "naturali" ha solitamente come causa scatenante l’ipertensione. In cifre assolute, parliamo di circa 1,54 milioni di morti nel 2016 e 1,49 milioni nel 2015.Ovvero si tratta di cifre enormi e spaventose. Fino a poco tempo fa nessuno poteva neanche sospettare un tale numero, perché non era mai stata effettuata un’analisi così accurata. Nel periodo di tempo tra il 2011 e il 2016 abbiamo ricevuto una massa enorme di dati, che ha dato questi risultati spaventosi.

Corrispondente: "E più precisamente in che modo gli sbalzi di pressione possono comportare conseguenze cosi grave?"

Dottoressa Vitale: Gli sbalzi di pressione ogni volta provocano un grande sforzo per il sistema cardiovascolare, e questo prima o poi comporta l’arresto cardiaco. In parole povere ogni volta che abbiamo uno sbalzo di pressione il cuore lavora tra le 10 e le 20 volte più del dovuto. Se vogliamo parlare di qual’è lo stadio finale della malattia l’ipertensione può portare ad un solo risultato, la morte ’Se vogliamo calcolarla come causa effettiva della morte, ben l’89% delle morti al mondo è causa sua. Ovvero l’ 89% delle situazioni ipertoniche si concludono con infarto, ictus e morte. In più solo 20 – 30 anni fa i malati con questa diagnosi potevano vivere tranquillamente altri 10-20 anni, ora invece circa 2/3 (due terzi) muore entro 5 anni dall’inizio dello sviluppo della malattia.

La cosa peggiore è che la maggior parte delle persone nemmeno sospetta di soffrire di ipertensione . Perdono così la possibilità di curarsi fino a che c’è tempo, prima che sia troppo tardi.

Anche uno solo di questi sintomi dovrebbe farvi riflettere, e se invece sono almeno due non c’è da titubare, avete l’ipertensione Secondo i dati del Ministero il 67% dei malati di ipertensione non hanno il minimo dubbio di essere malati.

Corrispondente: "Ha detto che le persone perdono la possibilità di curarsi. Come si fa a curarsi? In che modo si può combattere la malattia?"

Dottoressa Vitale: Prima di tutto bisogna capire che è tempo di lasciarsi alle spalle un sacco di abitudini negative, soprattutto fumo e alchool . Questi non fanno che peggiorare la situazione con la pressione arteriosa. In seguito bisogna abbassare la pressione, non ci sono alternative. Ma questo non basta a curare la malattia. In più se si esagera con le medicine si rischia un brusco calo di pressione, che può provocare reazioni molto gravi da parte dell’organismo fino ad arrivare all’infarto stesso. Per non parlare dell’effetto che le pillole hanno sul fegato.

Sostanzialmente al momento, l’unico preparato che viene raccomandato ufficialmente dai dottori per curare l’ipertensione e che viene usato regolarmente dai cardiologi per curare i pazienti è Cardiolis che fortunatamente è distribuito con lo sconto del 50%! Gli studi per perfezionarlo sono iniziati diversi anni fa e sono terminati da veramente poco. Un gruppo di specialisti si è occupato della creazione del preparato, lavorando a stretto contatto con cardiologi praticanti. Come risultato è stato creato un preparato unico nel suo genere, che in maniera affidabile "uccide" l’ipertensione liquidandone la causa principale, a differenza degli altri preparati simili.

Corrispondente: "Ci può raccontare qualcosa di più su Cardiolis?"

Dottoressa Vitale: Senza entrare nei dettagli tecnici il preparato combatte alla radice la causa dell’ipertensione riuscendo così a curare completamente l’ipertensione. I sintomi scompaiono già 6 ore dopo l’assunzione del preparato, grazie al componente attivo. Questo da la possibilità di iniziare a vivere pienamente subito dopo l’assunzione .

Il tono dei vasi sanguigni si ristabilizza rapidamente dopo aver iniziato l’assunzione. In più Cardiolis è efficace a qualsiasi stadio dell’ipertensione. Il medicinale ha passato ogni test clinico. Voglio annotare che l’efficacia dimostrata durante la fase di sperimentazione lascia anni luce indietro qualsiasi altro tipo di preparato estero. Il miglior risultato ottenuto con preparati esteri è il 20-21% di casi curati. Nel nostro caso invece parliamo del 75-77% di casi curati. E nei casi restanti comunque la situazione si stabilizza. Ovvero l’ipertensione rimane ma in stato passivo (rimane il problema del tono dei vasi sanguigni). Ma nonostante ciò la pressione non balza e vi sentirete benissimo..

Oltre all’Italia Cardiolis ha superato i test clinici in Svizzera e in Germania, che ne hanno confermato allo stesso modo l’efficacia. Ora la richiesta per questo preparato è enorme. Ma grazie ad una direttiva particolare si vende solo all’interno della nostra nazione, e questo è collegato al fatto che la disponibilità è troppo piccola rispetto alla domanda..

Allo stesso modo è stato effettuato un sondaggio che ha dato risultati stupefacenti

Corrispondente: "Dove si può acquistare Cardiolis? Penso che questa domanda sarà nella testa di tutti i lettore. E che cosa diceva dello sconto del 50% ?"

Dottoressa vitale:Al momento il preparato è prodotto in piccoli partite, nonostante si stia già attrezzando con mezzi maggiori, che permetteranno di aumentare notevolmente la produzione.

All’inizio di quest’anno il produttore ha ricevuto un grande finanziamento che sta utilizzando per ingrandirsi. Così ha lanciato la vendita sul sito speciale per i pazienti che possono compilare online un modulo per ordinare Cardiolis. In parole povere basta lasciare il proprio nome e il proprio numero di telefono, dopo di che verrete contattati per definire i dati,rispondendo a qualche domanda. La consegna avviene via posta.Pagate solo dopo aver ricevuto e controllato il pacco. Il sistema è trasparente e chiaro, il che lo rende molto comodo anche per chi ordina on line per la prima volta. IO stessa l’ho controllato e non ho trovato problemi. IL sito mostra perfino quante confezioni sono rimaste nel magazzino più vicino.

abbiamo lanciato un programma federale per la lotta contro l’ipertensione che si chiama "liberiamoci dell’ipertensione", che sarà attivo fino al compreso. Il prezzo del preparato fa veramente ridere, ma il nostro obbiettivo infatti non è guadagnarci su, vogliamo dare la possibilità ad ogni cittadino, indipendentemente da quella che è la sua situazione finanziaria, di liberarsi della malattia e vivere una vita serena!

Scopo del programma: Salvare le persone dall’ipertensione, che non solo ne distruba la vita, ma la mette seriamente a rischio. Siamo orgogliosi di essere riusciti a lanciare un programma del genere nella nostra nazione! In nessuna nazione al mondo esiste qualcosa del genere!

Importante!Si è scoperto che è il mese milgiore per curare ipertensione e sbalzi di pressione. Grazie alla stabilizzazione della temperatura media, si velocizza il metabolismo e la circolazione sanguigna, quindi l’effetto dell’assunzione del preparato aumenta La cura dell’ipertensione avviene al 47% più rapidamente di quanto sarebbe accaduto in un altro periodo.v

Corrispondente: "C’è qualcosa che vorrebbe dire ai nostri lettori prima di concludere l’intervista?"

Dottoressa Vitale: L’unica cosa che voglio dire è, prendetevi cura della vostra salute. L’ipertensione ormai è un problema di massa. E vi ricordo che il 67% dei malati di ipertensione neanche sospettano di avere un problema. Sarete d’accordo ch enon deve essere bello morire di una malattia che neanche si sapeva di avere. Controllate i sintomi, e se ci sono delle affinità rivolgetevi ad uno specialista o semplicemente curatevi con Cardiolis. Grazie al lavoro dei creatori, ora avete accesso ad un preparato unico, che non esiste altrove al mondo. E’ l’unico prodotto per la cura dell’ipertensione e per la stabilizzazione della pressione che è stato raccomandato ufficialmente dai dottori Utilizzate le vostre possibilità, prima di morire senza neanche accorgervene.

Fino al è in corso il programma "Liberiamoci dell’ipertensione". Nell’ambito del quale il preparato Cardiolis è disponibile ad un prezzo di favore con lo sconto del 50% per tutti i cittadini della città e dei dintorni!